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Un principe per raccontare la separazione

scritto da Laura Lombardi

Con Il nostro piccolo principe, la sociologa e mediatrice familiare svizzera-ticinese Valentina Testoni rilegge il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry identificando una miriade di utili spunti per alcune riflessioni indirizzate a genitori che stanno affrontando la separazione o il divorzio.

Ogni capitolo si apre con una citazione dal Piccolo Principe da cui parte e si evolve un ragionamento intorno ad argomenti legati alla genitorialità di quei momenti difficili e complessi inevitabilmente connessi ad ogni separazione. È un piccolo libro che ci piace e consigliamo perché ritroviamo dei tratti comuni alla nostra proposta di riletture di classici della letteratura in chiave smallfamilies, che nasce proprio dalla convinzione che molto spesso i grandi libri ci possono portare a riflettere su argomenti anche lontani dalla loro tematica. Ma, oltre alla struttura formale, ritroviamo in questo testo anche molto altro che lo accomuna ai nostri intenti. E che riguarda le finalità, gli obiettivi della sua scrittura.

Valentina Testoni non ha infatti impostato la sua opera con l’intento di fornire consigli e risposte, ma al contrario ha scritto con il tacito invito a porsi delle domande e a cercare la propria personale risposta per affrontare le situazioni più o meno critiche che la separazione comporta mettendo sempre al centro il pensiero, i sentimenti e la sensibilità dei propri figli, nel rispetto della loro sensibilità e delle circostanze uniche che li riguardano, senza cadere nella tentazione di servirsi di consigli e regole generiche.

Siamo d’accordo con Valentina Testoni che non esistono rapporti ideali, modi comportamentali giusti o sbagliati mentre esiste sempre la possibilità di identificare in ciascuna logica di rapporto la migliore soluzione, esercitando la propria capacità di ascolto e di osservazione dello specifico contesto.

Il dono della semplicità, Generare alternative, Accettare le emozioni, Non possiamo chiedere a un pesce di volare, Siamo tutti uguali al mondo, ma ognuno è unico, alla sua maniera, per qualcuno, Creare dei legami, La giusta vicinanza e la giusta distanza, L’importanza della prevedibilità, Autorizziamo i nostri figli ad amare entrambi: questi sono soltanto alcuni dei 26 titoli degli altrettanti capitoli del libro.

Lasciatevi incuriosire.

Il testo de Il nostro piccolo principe può davvero essere uno strumento interessante per avere suggestioni e conforto. E in onore al Piccolo Principe ne riportiamo una delle più belle frasi qui citate come spunto:

Se per esempio verrai alle quattro del pomeriggio, già dalle tre io comincerò a essere felice. Più l’ora si avvicinerà, più mi sentirò felice. Alle quattro mi agiterò e mi preoccuperò: scoprirò il valore della felicità! Ma se tu vieni in qualunque momento, io non saprò mai a che ora vestirmi il cuore…


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Foto di apertura di joseluism da Pixabay

autore

Laura Lombardi

Scrittrice, con un passato televisivo. Coordinatrice dell’area culturale ed eventi. Madre separata di una figlia, sono curatrice, insieme con Raethia Corsini, del progetto smALLbooks. Per il sito scrivo per la sezione “Magazine” e “Diario d’Autori”. Condivido con Giuseppe Sparnacci il progetto “Riletture in chiave smallfamily”.

Sono nata nel 1962, scrivo e ho un’unica adorata figlia nata nell’anno 2000. Con Susanna Francalanci ho scritto alcuni libri per ragazzi pubblicati dall’editore Vallardi e il giallo Titoli di coda, per Eclissi editrice. Per parecchi anni ho lavorato come autrice televisiva, soprattutto in Rai, soprattutto con la vecchia RaiTre. Prima ancora c’era stato il periodo russo, quello in cui ho frequentato Mosca, l’Unione Sovietica e la lingua russa.Il canto, la ricerca attraverso il suono e la voce, il tai chi, sono gli strumenti privilegiati con cui mi oriento. Amo camminare, soprattutto nel silenzio denso di suoni dei boschi dell’Alta Valmarecchia, dove ho la fortuna di avere una casa che saltuariamente apro per ospitare incontri, corsi e altre iniziative: Croceviapieve. Vivo il progetto Smallfamilies come parte fondamentale del mio percorso evolutivo.

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