Abitare CULTURE E SOCIETÀ

Una nuova casa per famiglie a geometria variabile, a Lecce

scritto da Paola di Carlo

Una nuova casa per famiglie, famiglie a geometria variabile e monogenitori a Lecce, come risposta all’emergenza abitativa che coinvolge il capoluogo pugliese. È stato infatti recentemente firmato un protocollo d’intesa tra Puglia Valore Immobiliare srl, Regione Puglia, Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Brindisi Lecce e Taranto, Comune di Lecce e Arca Sud Salento per il recupero e la riqualificazione di un importante pezzo del patrimonio immobiliare della città: l’ex Galateo.

Il Galateo era un ospedale sanatoriale considerato il più “grande sanatorio del Mezzogiorno d’Italia” edificato nel periodo fascista (1929) per combattere la tubercolosi e rimasto in funzione sino alla metà degli anni Novanta. L’edifico, da anni in stato di abbandono e di proprietà della Regione Puglia, dopo un lungo periodo che ha visto numerose ipotesi di nuova destinazione (come sede della Provincia, della Questura, Cittadella della cultura, struttura ricettiva) ha trovato ora la sua funzione definitiva: diventare un progetto di social housing (abitazioni, spazi aggregativi e servizi) “sperimentando nuove forme di abitare ancorate a nuove e crescenti fasce di bisogno”, come si legge nei diversi comunicati stampa.

Quest’importante complesso architettonico, collocato alle porte del quartiere Leuca, sarà riqualificato con l’obiettivo di accogliere la popolazione cittadina collocata nella cosiddetta “fascia grigia”: giovani soli oppure in coppia, universitari fuorisede, famiglie monogenitoriali, lavoratori, anziani e persone sotto minaccia di sfratto. Persone che non sono in grado di accedere alle condizioni del libero mercato degli alloggi e vivono sulla propria pelle il disagio della mancanza di abitazioni.

Il parco dell’Ex Galateo, che sarà parte integrante del progetto, sarà finanziato da uno stanziamento di 1,2 milioni di euro già deliberato dalla Regione.

A breve sarà bandito anche un concorso internazionale di idee “per attrarre soluzioni innovative di qualità, finalizzate a meglio ottimizzare le capacità prestazionali dell’edificio, i costi di trasformazione e i consumi”.

Questa iniziativa si pone l’ambizione di diventare un progetto pilota per la Puglia e noi seguiremo con attenzione i suoi sviluppi.

 

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autore

Paola di Carlo

Architetta e madre di due bambini, per il sito Smallfamilies aps scrivo post riguardo viaggi, tempo libero, servizi e iniziative utili.

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