Ciclo di trasmissioni a cura dell’Università di Bergamo (responsabile scientifico Prof.ssa Ilia Negri), in collaborazione con l’associazione Smallfamilies® e Radio Popolare, dedicato alla famiglia che cambia, e in particolare alle “famiglie a geometria variabile” ovvero tutte quelle nuove forme familiari plurali che anche in Italia si stanno affermando sempre più, con particolare attenzione ai genitori single.
In continuità con quanto già realizzato nel 2018, sempre in collaborazione con l’Università di Bergamo, con questa iniziativa vogliamo rivolgerci ad un pubblico più vasto, sia nella trasmissione dei contenuti , sia nell’interazione in diretta che può nascere dall’ascolto e confronto radiofonico.
Ogni trasmissione sarà realizzata incrociando i dati statistici con le riflessioni che provengono da alcuni professionisti che operano in questo campo, e che saranno coinvolti mediante interviste specifiche, e con le famiglie che, con i loro bisogni, necessità e consigli, avranno l’opportunità di partecipare in diretta alle singole trasmissioni tematiche.
L’obiettivo è far emergere il fenomeno; misurarlo statisticamente; individuare temi, questioni, policy; creare un momento di dialogo tra mondo dell’università e della ricerca, mondo delle professioni e famiglie.
I dati, le testimonianze e le informazioni i raccolte durante le singole trasmissioni andranno successivamente ad implementare l’Osservatorio di Smallfamilies® quale strumento di pubblica utilità nonché luogo di proposta di progetti e policy innovative nell’ambito sociale e culturale.
I TEMI TRATTATI NELLE SINGOLE PUNTATE:
27 dicembre – Il Natale e le vacanze nella famiglia che cambia
28 dicembre – Gestire i conflitti e promuovere il benessere familiare
3 gennaio – Rispondere ai bisogni più urgenti: casa e socialità
4 gennaio – Come parlare alla famiglia che cambia
ORARIO
9-10.30 (in diretta)
QUESTO IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO: Una Famiglia Tante Famiglie
A QUESTO LINK I PODCAST
L’iniziativa rientra nell’ambito della Terza missione dell’Università (public engagement) che accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, opera al fine di favorire l’applicazione diretta, la valorizzazione e l’impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società.