ciao sono Roberta, finalmente un luogo dove poterci dire delle cose in libertà senza, spero, alcun giudizio. Sono di un paesino vicino a Mantova e devo confessare che la separazione mi è costata molto. In tutti i sensi. Ho un figlio di 8 anni e il padre c’è quando vuole esserci. Spesso ritarda nel pagamento degli alimenti dicendo che anche lui è in difficoltà e io con il mio lavoro da impiegata faccio veramente tanti sacrifici. Non riuscirei ad andare avanti se non avessi l’aiuto economico di mia madre che ora a 71 anni ed è in pensione, e vedova. Il mio problema è principalmente economico e questo mi impedisce di fare quelle cose che vorrei. Non posso lasciare mio figlio dalla nonna anche la sera per andare al cinema, che per noi di provincia vuol dire prendere la macchina, farsi quasi un’ora per andare e altrettanto tempo per tornare. Già me lo tiene di pomeriggio all’uscita da scuola o quando si ammala e io non posso stare a casa dal lavoro. Per questioni di cultura so già che mi guarderebbe male e mi direbbe che posso anche farne a meno di uscire la sera… e cosi non ho una vita sociale da anni. Solo casa e lavoro. Certo, questo è un problema che accomuna molti genitori ma forse se ci fossero due stipendi una baby sitter ogni tanto forse ce la si potrebbe anche permettere. Conosco coppie che si alternano la sera, così che ogni tanto la madre o il padre possono almeno uscire con i loro amici. Aspetto che mio figlio cresca sperando di non essere diventata nel frattempo un orso solitario…