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Cassa forense: un bando per le famiglie monogenitoriali

scritto da Paola di Carlo

Cassa Forense anche quest’anno conferma l’impegno a supportare le famiglie in difficoltà e promuovere il benessere della comunità, stanziando un fondo di 800.000 euro per l’assegnazione di contributi di assistenza alle famiglie monogenitoriali degli avvocati e dei praticanti avvocati iscritti.

Ad oggi, quella della Cassa Forense è l’unica realtà professionale di cui siamo a conoscenza ad impegnarsi su questo fronte con una iniziativa che rappresenta un importante segnale in un contesto socio-economico complesso.

Chiediamo ai nostri lettori, qualora fossero a conoscenza di iniziative analoghe di segnalarcele in modo da poterne dare notizia.

L’obiettivo di Cassa Forense è quello di dare un aiuto concreto a coloro che affrontano le difficoltà quotidiane senza l’apporto dell’altro genitore, fornendo un supporto finanziario per garantire il benessere e la continuità della formazione dei ragazzi.
Il bando (numero n.13/2024) è aperto dal 16 ottobre 2024 ed è possibile inoltrare la richiesta e accedere al contributo fino alla mezzanotte del 31 dicembre 2024.

Requisiti e modalità di partecipazione
1- Essere avvocati e praticanti avvocati iscritti alla Cassa, che non siano sospesi o cancellati dall’albo, e non siano titolari di pensioni ad eccezione di pensioni di invalidità o indirette. Non è possibile beneficiare nello stesso anno di più prestazioni dello stesso tipo erogate tramite bandi.

2- Essere un nucleo monogenitoriale, nello specifico:
– genitore vedovo/genitore con figlio a cui è deceduto l’altro genitore;
– genitore single con figlio non riconosciuto dall’altro genitore;
– genitore single con figlio adottato;
– genitore single separato/divorziato con figlio per il quale nessun obbligo di mantenimento è stato posto a carico dell’altro genitore.
3- Avere almeno un figlio a carico sotto i 26 anni.
4- Essere in regola con i contributi previdenziali e la comunicazione dei redditi alla Cassa Forense.
5- Fornire alcuni documenti essenziali: lo stato di famiglia e l’ISEE

Le domande devono essere presentate esclusivamente online, attraverso una procedura attiva nell’area riservata del sito di Cassa Forense, entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

Contributi fino a 1.000 euro per figlio
Per ciascun figlio, il contributo previsto sarà di 1.000 euro, ridotto del 50% per coloro che abbiano già beneficiato di questo aiuto negli anni precedenti.

Graduatoria
I contributi saranno erogati in base a una graduatoria redatta secondo i valori ISEE. In caso di parità di valori ISEE, nella graduatoria assegnerà sarà data la priorità ai nuclei familiari con più figli.

 

Foto di Pixabay

autore

Paola di Carlo

Architetta e madre di due bambini, per il sito Smallfamilies aps scrivo post riguardo viaggi, tempo libero, servizi e iniziative utili.

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