Nell’ambito dell’attività didattica del Corso di Cinema d’Impresa (triennio 2014/2015), il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia ha sviluppato, in collaborazione e per conto dell’Associazione Smallfamilies, cinque sceneggiature destinate alla realizzazione di altrettanti cortometraggi riguardanti famiglie a geometria variabile. Le sceneggiature sono state realizzate dagli stessi allievi, autori delle storie, seguiti dai docenti della Scuola.
La fase successiva prevede la realizzazione di uno o più corti basati sulle cinque sceneggiature già ultimate.
Al fine di poter realizzare i corti la scuola e l’associazione stanno cercando partner e finanziamenti.
Questa collaborazione nasce dalla convinzione di Smallfamilies che per contribuire al processo di costruzione delle nuove identità familiari sia necessario in primo luogo rappresentare le trasformazioni sociali in atto.
L’arte può percepire i cambiamenti sociali con quello sguardo che trasforma un gesto in vera ‘avanguardia’ consentendo alla realtà di esplodere in fantasia e all’autocoscienza collettiva di veicolare l’invenzione di un nuovo destino. E’ il ruolo dell’arte, infatti, cogliere umori e tendenze della contemporaneità e farne una sintesi altrimenti meno evidente; innamorarsi delle infinite possibilità umane di trasformazione, elaborazione, affermazione; scompaginare criteri e linguaggi con cui ordinare gli eventi e scrivere la vera storia del presente.
Il video è una forma artistica molto appropriata per esprimere e favorire l’accettazione delle trasformazioni sociali. Per questo abbiamo proposto al Centro Sperimentale di Cinematografia una collaborazione finalizzata alla realizzazione di cortometraggi che raccontino i profili prevalenti di smallfamily e ci siamo ispirati ai risultati del questionario “Di che taglia è la tua smallfamily?”, uno dei lavori di ricerca che Sf periodicamente realizza nell’ambito del proprio osservatorio sulle famiglie a geometria variabile.