Dati e Analisi sulle famiglie in trasformazione

Famiglie monoparentali = Famiglie più povere?

scritto da Ilia Negri

Questa equazione è vera?

Che una madre sola e un padre solo abbiano più difficoltà economiche delle famiglie con due genitori è abbastanza intuibile. Quando però sono i dati che ce lo confermano possiamo dire che diventa una certezza.

Riportiamo i dati più significativi presi da una indagine molto dettagliata e ricca di informazioni pubblicata da Openpolis*, corredata inoltre da numerosi grafici e link di approfondimento.

Il 34.4% delle famiglie monoparentali dichiara di avere difficoltà o grandi difficoltà ad arrivare a fine mese. Dai nostri dati possiamo stimare che abbiamo più di 900.000 famiglie monogenitoriali che dichiarano di avere difficoltà ad arrivare a fine mese. Di queste, se ne stimano più di 310.000 con gravi difficoltà. Queste stime sono ottenute sulla base del numero di nuclei monoparentali dell’ultimo censimento che contava oltre 2 milioni e seicentomila di tali nuclei.

Ci fa riflettere che tra tutte le tipologie di famiglie considerate dall’indagine quella con la percentuale maggiore ad avere difficoltà economiche (che dichiara difficoltà o gravi difficoltà a raggiungere la fine del mese) è proprio la famiglia monoparentale.

Si scopre così che l’11.4% delle famiglie monogenitoriali sono in povertà assoluta (stimiamo siano circa 302.000 le famiglie in questa condizione).

Solo nelle famiglie costituite da una coppia  con tre o più figli la percentuale di chi si trova in povertà assoluta è maggiore (è pari al 16.6% di queste famiglie). Considerando  che nell’ultimo censimento le coppie con più di tre figli risultavano essere circa il 6.6% di tutti i nuclei, stimiamo siano circa 176.000 le famiglie di questo tipo in povertà assoluta.

L’indagine qui citata sottolinea, inoltre, come  le madri sole presentino il più  alto rischio di esclusione sociale rispetto alle madri in coppia, e che oltre il 50% delle stesse non può permettersi una spesa imprevista di 800 euro e neppure una vacanza all’anno.

L’equazione “Famiglie monoparentali = Famiglie più povere” sembra quindi confermata da questi dati, purtroppo.

Oltre a descrivere  alcune delle difficoltà che le famiglie con un solo genitore si trovano ad affrontare, la ricerca approfondisce  altri aspetti molto interessanti quali, per esempio, la collocazione geografica di questa tipologia familiare e un focus sulla regione Liguria.

E così, si scopre come sia Roma il territorio con più famiglie monogenitoriali (13,9%), seguito dalla provincia di Savona (12,5%) e da quella autonoma di Bolzano (12,3%). Sopra la soglia del 12% anche un’altra provincia ligure, Imperia (12,1%).

 

Qui potete trovare la ricerca  integrale

 

*i contenuti dell’Osservatorio povertà educativa #conibambini sono realizzati da openpolis con l’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.

 

 

 

autore

Ilia Negri

Sono docente di Statistica presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell'Informazione e della Produzione (DIGIP) dell’Università degli Studi di Bergamo, dove la mia ricerca si concentra sullo studio di modelli casuali per fenomeni che evolvono nel tempo o nello spazio. Ultimamente mi occupo anche di cambiamenti nella struttura delle famiglie e sono membro eletto del CUG (Comitato Unico di Garanzia). Sono laureata in Matematica presso l’Università degli Studi di Milano ed ho conseguito il Dottorato in Statistica Metodologica presso l’Università degli Studi di Trento e PhD in Mathématique (option Statistique) presso L’Université du Maine (Francia). Sono mamma di Lucia e Ludovico e nella mia famiglia ci sono anche Cocco e Spoletta due beagles salvati da Green Hill. Mi piace camminare ovunque, correre e cantare. Collaboro con il sito di Smallfamilies occupandomi in particolare di ricercare e commentare i dati sulla famiglia che cambia, monitorando i siti ufficiali quali Istat ed Eurostat. Per Smallfamilies scrivo di “numeri” e dati.

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