“Famiglie nella crisi economica: cambiamenti delle politiche nell’Unione europea” è lo studio che l’agenzia dell’Ue Eurofound ha appena pubblicato. Al suo interno si sostiene che, nonostante la ripresa economica, le famiglie monoparentali o numerose sono maggiormente a rischio di povertà ed esclusione sociale. Il report sottolinea come in tutta Europa le politiche globali di sostegno alla famiglia siano state man mano sostituite da politiche di sussidio di breve periodo. La mancanza di un quadro strutturale coerente e integrato viene inoltre accompagnato in molti Paesi da una definizione di famiglia inadeguata e ristretta che lascia privi di diritti e di sostegno famiglie non riconosciute davanti alla legge. Lo studio, menzionando anche le famiglie monoparentali, suggerisce di adeguare le politiche ai rapidi cambiamenti delle strutture familiari senza fossilizzarsi sullo status giuridico delle famiglie. Nello studio riemerge forte il dato secondo cui per far uscire una famiglia dal rischio povertà servono misure di sostegno all’inclusione sociale, politiche per l’alloggio e servizi per l’infanzia. Nello specifico il report sottolinea come le politiche e i servizi di conciliazione possano essere determinanti per ovviare il rischio di impoverimento ed esclusione sociale per le famiglie monoparentali.
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