Lo scorso 14 Aprile ricorreva il 34esimo anniversario della morte dello scrittore, poeta, pedagogista e giornalista Gianni Rodari che tanto ha dato con la sua penna a generazioni di bambini e adulti. Tra fiabe, poesie e filastrocche poteva mancarne una dedicata al giorno della resurrezione? Risposta scontata.
Ci piace quindi ricordarlo in occasione della Pasqua, per fare a tutte le (sm)allfamilies un augurio in rima. E, perché no, per rispolverare anche laicamente il senso dell’uovo pasquale spulciando (a volo d’uccello) notizie nella rete web.
L’uovo di Pasqua
Dall’uovo di Pasqua è
uscito un pulcino di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto:
“Vado mi metto
in viaggio e porto a tutti
un gran messaggio!”
E svolazzando di qua e di là,
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri, nel cielo e per terra:
Viva la pace, abbasso la guerra.
(Gianni Rodari)