È disponibile gratuitamente su Raiplay il cortometraggio animato Pierino e il lupo in una nuova versione basata su disegni originali di Bono Vox degli U2. Si tratta di un adattamento della fiaba musicata da Prokofiev nel 1936, in cui Pierino è un ragazzino vagamente post-punk che ha appena vissuto la perdita della madre e che vive con il nonno iper-protettivo.
Il nonno impedisce a Pierino di avventurarsi al di fuori del perimetro del giardino perché tutt’intorno c’è il fitto bosco frequentato dai lupi. Gli unici amici di Pierino sono un uccellino, una gatta e un’anatra.
Siamo quindi in una narrazione di partenza uguale alla versione di Prokofiev, ma la storia prosegue con alcune variazioni: “Il messaggio di consapevolezza, coraggio e resilienza che era al centro della sinfonia originale riecheggia costantemente nella nostra interpretazione in cui la fiaba tradizionale è trasformata in un adattamento originale che tocca anche il tema della perdita, del riscatto e della guarigione“, hanno dichiarato Friday e Bono all’uscita del corto nel 2023. “La nostra speranza è che questo Pierino e il lupo diventi un balsamo per tutti i bambini che devono affrontare un lutto”.
“A volte una storia come questa può entrare nel cuore e non uscirne più. Vedere alcune delle mie illustrazioni evolversi in questo arrangiamento è un’emozione” ha dichiarato Bono, che compare brevemente sia all’inizio sia alla fine del film. E mentre scorrono i titoli di coda, Bono, a sua volta bambino orfano come il protagonista, canta insieme a Gavin Friday Nothing To Be Afraid Of (non c’è niente di cui aver paura). E non certo casualmente l’idea di creare un film d’animazione rivisitando la fiaba di Pierino e il Lupo in questa chiave è venuta a Gavin e Bono durante il periodo Covid, pervaso da senso di paura, pericolo, morte e dolore.
Il crinale fra proteggere i bambini e iperproteggerli – nonché smorzare le loro ali – è sempre molto sottile. Così come sottile è il crinale fra il professare un sistema di valori (inclusivo, non giudicante) e il viverlo poi appieno.
Si può essere un bambino felice e realizzato anche vivendo con il nonno, anche vivendo con un solo adulto, anche vivendo con un solo genitore o parente, o amico.
Si può.
Ogni cosa può avere aspetti diversi, può sembrare diversa, se solo guardata con altri occhi. Essere liberi significa costantemente sforzarsi di uscire dagli schemi mentali propri o imposti dall’esterno.
Sia quindi benvenuto ogni contributo in questo senso.
Il testo della canzone There’s Nothing To Be Afraid Of propone frasi come:
Niente è come ti raccontano
Niente è come vorresti che fosse
…
Rendi la paura tua amica
Ama le persone che ti stanno intorno
…
L’amore si porta via il dolore del cuore spezzato
…
Non c’è niente di cui avere paura
Questa versione di Pierino e il lupo – realizzata da Sophie Headwood e Séamas O’Really – fonde animazione 2D tradizionale con un mondo fisico ricostruito in stop-motion. La musica è un arrangiamento dell’opera di Prokofiev, concepito da Maurice Seezer e Gavin Friday ed eseguita dal “The Friday Seezer Ensemble”.
Ricordiamo che il progetto è nato – anche – per sostenere la Irish Hospice Foundation, che si adopera per garantire che ogni persona sia sostenuta per poter meglio affrontare sia la morte sia il lutto, a prescindere dall’età e dal luogo in cui si trova.
Immagine di apertura: courtesy of Mimi Kunz – https://www.instagram.com/mimi.kunz/