ll primo luglio scorso la Svezia ha varato una nuova legge che consente ai nonni di subentrare ai neo genitori a partire dal primo anno di vita del bambino, usufruendo di un congedo parentale retribuito mentre si prendono cura dei nipoti.
Era il 1974 quando il Paese scandinavo ha introdotto -primo al mondo – il congedo parentale retribuito per i padri e non solo per le madri. Ora, in base alla nuova legge, i genitori potranno trasferire parte del loro congedo parentale ai nonni.
Secondo le stime della Social Insurance Agency, un’agenzia governativa che amministra il sistema di assicurazione sociale, una coppia può trasferire un massimo di 45 giorni ai nonni, mentre un genitore single può trasferire fino 90 giorni.
L’indennità parentale viene erogata per 480 giorni, ovvero circa 16 mesi, per figlio. Di questi, la compensazione per 390 giorni è calcolata in base al reddito completo di una persona, mentre per i restanti 90 giorni, le persone ricevono un importo fisso, circa 16 euro al giorno.