Paolo ha dieci anni ed è figlio di genitori separati. Vive con la mamma e una sorellina rompiscatole, e ha un papà un po’ “distratto”.
Paolo si sente solo e sogna una grande famiglia, ad esempio come quella del suo amico Edoardo che, grazie al nuovo matrimonio del padre, è diventata una cosiddetta famiglia allargata, piuttosto numerosa.
La nonna paterna Adele, cui spesso Paolo e la sorella sono affidati, un giorno si rompe una gamba e viene assistita dall’infermiera Irina. Ed ecco che qualcosa di nuovo finalmente succede. Il papà si innamora di Irina e annuncia il matrimonio, dopo l’estate.
Paolo, a questo punto, convive con un duplice sentire. Da una parte la felicità per questa nuova prospettiva, dall’altra l’imbarazzo. Irina ha infatti una figlia, Tamara, che, il prossimo anno scolastico, sarà sua compagna di classe. Come presentarla agli amici, ai compagni?
Il periodo estivo sarà all’insegna dell’insicurezza e del turbamento, ma per fortuna, con l’inizio della scuola, il disagio svanirà, grazie soprattutto ai buoni consigli dell’amico Edoardo.
La famiglia ideale non esiste e in ogni famiglia, piccola o allargata, possono esserci o crearsi delle difficoltà. Importante è aiutare i bambini a raccontare e a condividere con gli amici le loro esperienze, per quanto complicate, perché il bello, spesso, sta proprio nel riuscire a superarle insieme con gli altri. (sul tema leggi anche questa news, ndr)
I bambini stanno bene soprattutto quando hanno l’approvazione e la comprensione dei loro coetanei.
Lia Levi, giornalista, è l’autrice del pluripremiato Una bambina e basta, suo romanzo d’esordio, datato 1994 e divenuto un classico contemporaneo.
LIA LEVI – Una famiglia formato extralarge – Piemme, collana “il battello a vapore”, serie arancio (+9), anno 2007