CULTURE E SOCIETÀ Libri per l'infanzia e l'adolescenza

Una selezione di libri per l’infanzia

scritto da Laura Lombardi

La Convenzione internazionale dell’infanzia fu adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 a New York. Venticinque anni dopo, questa giornata è diventata “la giornata mondiale dell’infanzia”, ratificata da 193 Stati, tra cui, incredibilmente, non compaiono gli Stati Uniti che l’hanno semplicemente firmata ovvero che hanno preso un semplice impegno politico senza arrivare ad impegnarsi all’obbligo di applicare le disposizioni della convenzione di fronte ai giudici.

Oggi, 20 novembre, ci piace celebrare la giornata mondiale dell’infanzia segnalandovi alcuni titoli di libri per bambini-ragazzi (dai 18 mesi ai 14 anni) che riteniamo particolarmente interessanti. E che naturalmente propongono storie che hanno come protagonisti figlio/a e un genitore o che comunque in qualche misura riguardano tematiche care alle “smallfamilies”.

Vi ricordiamo che i nostri suggerimenti sono sempre parziali e non seguono alcun criterio se non l’incontro con la nostra sensibilità.

Il libro delle famiglie – di Todd Parr, il Battello a Vapore, 2012

Le famiglie sono di tanti tipi, di tante dimensioni, di tanti colori. Scritto nel 2003 e in Italia uscito dopo quasi dieci anni, è un libro che ancora oggi conserva la sua carica positiva di entusiasmo e slancio nel raccontare le nuove realtà familiari.

(fino ai 3 anni)

Le mani di papà e Papà-isola, di Émile Jadoul (Babalibri), usciti nel 2013 e nel 2014 – due racconti sul legame di conforto, accoglienza, tenerezza, coccole nella meno esplorata coppia papà-figlio

(dai 18 mesi >)

Storia di cristallo di neve… non di cavoli, né di cicogne di Francesca Fiorentino e Erica Lucchi – Valentina Edizioni, 2015

I bambini non nascono sotto i cavoli e non vengono portati dalla cicogna. Una storia lieve, divertente, ironica per spiegare l’eterologa ai bambini. Una fiaba in rima che è un inno all’amore che sfida qualunque barriera.

(dai 3 ai 7 anni)

Benvenuti in famiglia – di Mary Hoffman e Ros Hasquith – Lo Stampatello, 2014

Come nasce una famiglia? C’è chi sceglie di vivere da solo o in coppia e c’è chi desidera dei figli. C’è chi può procreare e chi no. C’è chi decide di adottare e chi ricorre all‘inseminazione assistita.

Ci sono questi e tanti altri modi in cui si può costruire la propria famiglia.

Benvenuti in famiglia, qualunque essa sia e in qualunque modo ci siate arrivati!

(dai 6 anni >)

La pantera sotto il letto, di Andrea Bajani, illustrazioni di Mara Cerri, OrecchioAcerbo, 2015

Un genitore solo con sua figlia. Un papà e la sua bambina nel cupo della notte, in un casa di montagna, circondati dal silenzio.

La bambina ha paura di essere inghiottita dalla notte e ha fatto un patto con il papà. Potrà tenere sotto il letto una vecchia padella da utilizzare per bisogni notturni improvvisi. Ma all’immancabile risveglio, sotto il letto, la bambina troverà anche una pantera, nera e paurosa, proprio come la notte che inghiotte davvero tutto, come il papà è costretto ad ammettere: “Perché i grandi conoscono la notte, sanno accendere e spegnere le lampadine, ma dentro al buio non ci sanno andare. Cosa che sai fare tu.”

Guardare la pantera negli occhi significherà riuscire ad accettare il mistero del buio tanto da lasciarsi andare e a fluttuarci dentro.

Finché le mani calde e amorevoli del papà la riportano a riposare nel sonno.

(dai 7 anni >)

Due per uno – di Guido Sgardoli – illustrazioni di C. Cerretti, Nuove edizioni Romane, 2012

Alvise ha due case, due letti, due biciclette, due scrivanie per i compiti, due borse per il calcio, due costumi per Carnevale, due accappatoi, e un gatto.

Ma quel due non porta con sé il segno della divisione. Porta con sé quello della moltiplicazione. Se i figli riescono a percepire che, quando i genitori vedono le cose in modo troppo diverso, la separazione è la scelta migliore per loro, allora il disagio può trasformarsi in un’opportunità.

(dai 9 anni >)

Io sono il cielo che nevica azzurro – di Giusi Quarenghi – TopiPittori, 2010

In un paesino sperduto nelle montagne, la bambina protagonista cresce con due sole maestre: la mamma sempre immersa nel lavoro della trattoria e della casa, ma sempre attenta, presente, vigile. E poi la valle: uno spazio aperto, libero, in cui perdersi fra le mille voci e i molteplici richiami della natura.

Rigore e libertà: due linee-guida complementari per trovare la propria autoaffermazione.

(dai 10 anni >)

Siamo tutti fatti di molecole – di Susin Nielsen – il Castoro, 2015

Un ragazzo e una ragazza con caratteri opposti che si ritrovano a convivere dopo che i loro genitori si sono fidanzati. Grado di difficoltà della convivenza, sia a casa sia a scuola: estremo. Ma le loro fragilità alla fine li aiutano a sentirsi molto più simili di quanto avrebbero mai creduto possibile. Perché in fondo, siamo tutti fatti di molecole.

(da 11-13 anni >)

La città – di Armin Greder – Traduzione di Alessandro Baricco e postfazione di Antonio Faeti

OrecchioAcerbo, 2009

“Tempo fa c’era, in una terra lontana, una grande città dove il cielo era sempre grigio e l’inverno, a volte, durava tre anni. Lì viveva una donna. Aveva un bambino. Un figlio. Il più bel figlio che una madre potesse desiderare. La donna lo amava molto.” Poi venne la guerra, e con la guerra la morte del padre…

“Lasciò la sua casa e la città, alla ricerca di un posto in cui suo figlio sarebbe stato al sicuro, e in cui nulla avrebbe potuto ferirlo.”

Soli.

“Porterai anche me, un giorno, nella città?” chiese il figlio. “Lei si limitò ad abbracciarlo forte. Ma da quel giorno lo amò più che mai.” “Fino a quando, una notte senza luna, lei morì”. E fu allora che arrivarono i lupi…

Una bellissima storia scritta per i figli, ma che dovrebbero leggere anche i genitori. Perché racconta di quanto la sfida genitoriale più attuale sia soprattutto vincere le proprie paure, le proprie smanie iperprotettive. Per lasciar crescere i figli, per lasciarli andare. In particolare quando il legame è al minimo, quando è ridotto al 1+.

(dai 12 anni >)

autore

Laura Lombardi

Scrittrice, con un passato televisivo. Coordinatrice dell’area culturale ed eventi. Madre separata di una figlia, sono curatrice, insieme con Raethia Corsini, del progetto smALLbooks. Per il sito scrivo per la sezione “Magazine” e “Diario d’Autori”. Condivido con Giuseppe Sparnacci il progetto “Riletture in chiave smallfamily”.

Sono nata nel 1962, scrivo e ho un’unica adorata figlia nata nell’anno 2000. Con Susanna Francalanci ho scritto alcuni libri per ragazzi pubblicati dall’editore Vallardi e il giallo Titoli di coda, per Eclissi editrice. Per parecchi anni ho lavorato come autrice televisiva, soprattutto in Rai, soprattutto con la vecchia RaiTre. Prima ancora c’era stato il periodo russo, quello in cui ho frequentato Mosca, l’Unione Sovietica e la lingua russa.Il canto, la ricerca attraverso il suono e la voce, il tai chi, sono gli strumenti privilegiati con cui mi oriento. Amo camminare, soprattutto nel silenzio denso di suoni dei boschi dell’Alta Valmarecchia, dove ho la fortuna di avere una casa che saltuariamente apro per ospitare incontri, corsi e altre iniziative: Croceviapieve. Vivo il progetto Smallfamilies come parte fondamentale del mio percorso evolutivo.