Smallfamilies aps lancia il primo questionario nazionale per fotografare fragilità, bisogni, richieste, risorse fino ad ora a disposizione, per poter affrontare e superare questi mesi vissuti tra quarantena, lockdown, DAD, isolamento, spesa a distanza, prevenzione e salute, condivisione forzata degli spazi in casa e, quindi, identificare proposte concrete per migliorare la qualità della vita delle famiglie monogenitoriali e delle famiglie a geometria variabile.
Il questionario si rivolge a genitori unici e genitori vedovi; genitori divorziati e separati che vivono stabilmente con i propri figli o che si alternano con l’altro genitore; famiglie a geometria variabile quali single con un minore in affido. Nel questionario tutte queste famiglie vengono definite “smallfamilies”.
Il questionario è online sul sito dell’Associazione, è anonimo nel rispetto
della legge sulla privacy e richiede massimo 15 minuti per essere compilato.
È rivolto a tutte le famiglie a geometria variabile d’Italia.
Frutto di un lavoro di squadra, il progetto è realizzato dall’Osservatorio Smallfamilies aps, in partnership e con il sostegno della startup digitale Hoda – azienda fortemente orientata al rispetto e alla valorizzazione dei diritti delle persone – che ha sviluppato la nuova app “Weople” – e con consulenti esperti in ricerca a partire dalla presidente Smallfamilies aps Gisella Bassanini, architetta e ricercatrice free lance, affiancata da Alessandra Rizzo, da oltre venticinque anni ricercatrice sociale e di marketing, già direttore di ricerca qualitativa presso l’Istituto Eurisko, oggi ricercatrice free lance e coach; Alessandra Vollaro, già ricercatrice quantitativa per Eurisko e GFK , specializzata in indagini ad hoc internazionali, free lance dal 2007 collabora con i principali Istituti italiani; Stefano Albano, socio della startup Hoda – Holistic Data Activation, responsabile del trattamento dati e Chief Data Science. La ricerca è stata finanziata anche con il contributo del 5×1000.
A fine indagine i dati saranno elaborati e presentati nei luoghi e nello forme consone, all’attenzione delle istituzioni e delle organizzazioni per sollecitare interventi e policy a sostegno delle smallfamilies che, ricordiamolo, rappresentano oltre il 16% delle famiglie italiane.
Aiutaci a divulgare il questionario,
compilalo se sei interessat* e rientri nel pubblico cui è destinato.
Più siamo più contiamo.