Spesso, riguardo il tema della morte e del lutto da proporre ai bambini più piccoli, vengono richieste storie di cui sono protagonisti gli animali, a dimostrazione del fatto che una proposta più diretta, non mediata, è ancora spesso avvertita come inopportuna, imbarazzante o troppo faticosa da sostenere. Me lo hanno fatto notare le due amiche della libreria Aribac di Milano che mi hanno suggerito questa breve bibliografia – e che ringrazio di cuore. Questo forse si verifica proprio perché l’argomento non viene toccato dagli adulti in presenza di umani under 8.
La nostra proposta di titoli (molto recenti o datati di qualche anno, ma sempre molto validi) include in ogni caso storie di generi molto diversi, con protagonisti umani o animali, adatte per approcciare l’argomento con modalità differenziate.
Proposte di lettura, dai 4 agli 8 anni
6-8 anni
Un bambino chiede alla mamma perché il nonno non c’è più. La risposta è una fiaba che racconta di uno stagno sul cui fondo vivevano molte larve. Ogni tanto una di loro si arrampicava su uno stelo d’erba. Per non tornare mai più, causando preoccupazione e tristezze tra le sorelline. Finché una di loro promise che sarebbe tornata a raccontare che cosa succede in cima ai fili d’erba. Ma in cima al filo d’erba c’era il suo futuro di libellula ad aspettarla. Un futuro che non le avrebbe più consentito di re-immergersi nelle acque scure dello stagno. E solo la consapevolezza che tutte le sorelline prima o poi l’avrebbero raggiunta riuscì a toglierle l’amarezza di non poter mantenere la sua promessa.
6-8 anni
Il topolino Nic riceve in eredità dalla nonna quello che gli sembra essere il regalo più stupido: un foglio bianco. Preso dalla rabbia, lo getta dalla finestra, ma riguardandolo più tardi scopre che il foglio è destinato ad essere piegato e trasformarsi in barca. Una barca di carta che lo porterà a rivivere avventure fantasiose con la nonna,dalla quale alla fine riuscirà ad accomiatarsi con la gratitudine di chi sa e ha capito che non sarà mai abbandonato.
5-7 anni
La rabbia per la morte del papà, l’incomprensione, la disperazione, l’incredulità. Lacrime di pietra e cuore pesante. Valentina non accetta. Valentina è inconsolabile. Sarà un gesto fortemente simbolico quello che le consentirà di vedere “oltre” la sua condizione, di vedere che le trasformazioni sono possibili, che le ferite possono rimarginarsi e forme e colori assumere nuovi aspetti e nuove valenze.
Molto ben illustrato, è un altro libro prezioso per affrontare il dolore.
4-6 anni
Un libro di piccolo formato, dialogo fra adulto e bambino perché la perdita, la scomparsa, il non esserci si trasformi nell’idea che l’amore è una colla superpotente per attaccare nel cuore le nostre persone preferite e fare in modo che non se ne vadano, anche quando non ci sono più. E poter essere tranquilli.
3-6-anni
La mamma dello scoiattolino muore. Lui è così triste da perdere ogni interesse per tutto. Non vuol sentire, non vuol vedere. Finché una stella gli parla, finché comprende che la mamma continua a vivere nel suo cuore e che lui può anche pensare ad altro. La mamma comunque non lo abbandonerà mai.
3-5 anni
E’ una storia del Guatemala, dove può capitare che un bambino riceva in dono dal nonno un amarillo, invece di un cane o di un gatto.
Poi succede che l’amarillo muore. Il nipote è inconsolabile e il nonno si rende conto che quel legame è davvero insostituibile. Ciò che va fatto è trovare il modo perché il bambino senta che quel legame non è rotto, non è finito. Il filo c’è, portato da un aquilone.
4-6 anni
Ad Emma viene detto che la nonna è in cielo e lei la vede, iniziando così a giocarci, tornando a divertirsi con lei. Perché una nonna in cielo “non ti perde mai di vista”
3-5 anni
Due storie in un libro. Le mamme possono essere lontane, ma sono sempre unite ai loro bambini attraverso un piccolo nastro elastico che parte dal cuore. I papà, quando sono lontani, chiedono alla luna di stare vicina ai loro bimbi.
Più bella e riuscita la parte al femminile. Rivolta a tutte le mamme, anche a quelle che sono in cielo.