Un trasloco mette a nudo pezzi di vita per abitare e ri-abitarne altri. È quel che accadrà a maggio ad Maria ed Emma, che lasceranno la casa dove hanno vissuto per quasi quattro anni.
Una casa che ha segnato il loro percorso e ha consolidato il loro rapporto, una casa-nicchia dove ognuna si esprime in libertà e piena significanza.
Emma ha usato la sua camera come un diario.
Maria ha dato alla sua un ordine che accoglie quello della vita.
Madre nubile e figlia adolescente che hanno sempre vissuto da sole, fin dalla nascita di Emma, con tutte le difficoltà del caso. Eppure.
I loro spazi comuni sottolineano il loro rapporto armonioso e i ritmi condivisi. Si percepisce la loro intesa, la complicità, la benefica serenità e la consapevolezza in questa coppia madre-figlia di rara armonia. Anche nella scelta -condivisa- di lasciare questa casa e aprirsi ad un’altra esperienza dell’abitare. La loro struttura è così stabile e solida da esprimere, in questa fase delle loro vite, la curiosità e la gioia di cambiare, di ricominciare in un altro luogo, come se questo avesse dato il meglio di sé.
Da ricercare, ora, altrove.
Ecco il collage della loro casa insieme
Immagini di Smallfamilies